Nell’autunno del 2024, il progetto HIKE ha riunito partecipanti per celebrare abitudini salutari e stili di vita attivi attraverso eventi di cammino in tre paesi. Sebbene radicato nello sport, il progetto ha offerto anche un’opportunità unica per connettersi con il passato e onorare il patrimonio culturale europeo. Ognuno dei tre percorsi racconta secoli di storia: prendiamoci un momento per rivivere le storie straordinarie di questi sentieri emblematici: la Via Francigena in Italia, la Via Egnatia in Grecia e la Via della Tolleranza in Türkiye.
Via della Tolleranza – Türkiye
La Via della Tolleranza in Türkiye si estende per circa 126 chilometri tra Izmit (Nicomedia) e Iznik (Nicea). Questo percorso affonda le sue radici nella storia romana ed è fortemente segnato dall’Editto di Tolleranza emesso dall’imperatore Galerio nel 311 d.C., un decreto storico che sancì la libertà religiosa e pose fine alle persecuzioni dei cristiani. Izmit, conosciuta come Nicomedia in epoca romana, fu capitale sotto l’imperatore Diocleziano, svolgendo un ruolo cruciale nell’amministrazione dell’Impero Romano d’Oriente. Il percorso mette in evidenza anche il periodo bizantino, con Iznik sede del Primo e del Secondo Concilio di Nicea, fondamentali per la formazione della dottrina cristiana. Durante il periodo ottomano, il percorso ha continuato a essere un importante collegamento culturale e commerciale.
Via Egnatia – Grecia
La Via Egnatia, costruita tra il 146 e il 120 a.C., era una delle principali strade romane progettata per collegare le parti orientali e occidentali dell’Impero Romano. Partendo da Dyrrachium (l’attuale Durazzo, in Albania) sulla costa adriatica, si estendeva verso est attraverso i Balcani, attraversando gli attuali territori di Albania, Macedonia del Nord, Grecia e Türkiye, per culminare a Bisanzio (l’attuale Istanbul). Questo percorso prende il nome dal proconsole romano Gneo Egnazio, che ne avviò la costruzione, ed ebbe un ruolo importante durante i periodi romano, bizantino e persino ottomano. Collegandosi con la Via Appia, che univa Roma a Brindisi, la Via Egnatia creò di fatto un ponte tra le parti orientali e occidentali dell’impero, rafforzando inizialmente l’influenza di Roma e successivamente quella di Costantinopoli sui vasti territori dell’Impero Romano/Bizantino.
Via Francigena – Italia
La Via Francigena è un percorso storico di pellegrinaggio che risale all’Alto Medioevo. Il riferimento più famoso a questo percorso proviene dal X secolo, documentato dall’arcivescovo Sigerico di Canterbury, che viaggiò a Roma per ricevere il pallio da Papa Giovanni XV. Sigerico documentò 80 tappe del suo viaggio di ritorno da Roma a Canterbury, descrivendo le cattedrali e le dimore dove si fermò per pregare e riposare. Il suo diario ha fornito agli storici uno spaccato dell’esperienza di pellegrinaggio medievale, evidenziando i luoghi chiave e l’importanza del percorso in quell’epoca. La Via Francigena parte dalla Cattedrale di Canterbury in Inghilterra e attraversa Francia, Svizzera e Italia, raggiungendo infine la città santa di Roma e proseguendo fino a Santa Maria di Leuca.
Attraverso il cammino, scoprire il patrimonio locale diventa un equilibrio tra abitudini salutari ed esplorazione, arricchendo sia il corpo che la mente. Esci e scopri i sentieri vicino a te, lasciandoti guidare dalle storie che custodiscono!


[Pictures: featured Image: Culture Routes Society – Trail of Us; on the left: Maria Kofou – www.instagram.com/travelstoriesfromyworld; on the right – AEVF]